Per la didattica e la ricerca
DIDATTICA E RICERCA
Perché la qualità dell’Ateneo ci viene riconosciuta dall’esterno
Misurare la qualità è difficile. Un tentativo di valutazione per quanto possibile oggettivo della qualità degli atenei è costituito dalle classifiche nazionali e internazionali, anche se per capirne appieno il significato andrebbero analizzati in dettaglio indici e metodologie utilizzate.
Posizione eccellente per l'Università di Trento nel World University Ranking 2021 della rivista inglese Times Higher Education, la classifica delle migliori università del mondo che ha preso in esame oltre 1527 atenei di tutto il pianeta. L'Università di Trento si colloca nella categoria che va dalla posizione 301 alla 350.
Tra le classifiche più famose c’è quella del CENSIS - Istituto di ricerca sui temi fondamentali di sviluppo del sistema socioeconomico italiano. Pubblicata sul quotidiano “La Repubblica” ogni estate, la classifica CENSIS misura la qualità della didattica delle università. La posizione dell’Ateneo di Trento in questa graduatoria da anni è di tutto rispetto: la classifica 2020/2021 vede l'Ateneo di Trento al primo posto nella classifica delle università di medie dimensioni, con voto finale di 98,7/110. Decisivi, per la buona performance di UniTrento, sono gli indicatori: "comunicazione e servizi digitali (punteggio assegnato ai siti internet degli atenei sulla base della funzionalità e dei contenuti)” (110), "occupabilità (tasso di occupazione dei laureati magistrali e a ciclo unico a un anno dal conseguimento del titolo)" e "borse e contributi a favore degli studenti" (103). Molto positivo l'esito ottenuto riguardo alle "strutture" (100).
Nel 2016 è stata pubblicata anche la molto attesa classifica redatta dall’ANVUR, l’Agenzia Nazionale di Valutazione del Sistema Universitario e della Ricerca. La classifica ANVUR misura la qualità della ricerca degli atenei italiani valutandone i “prodotti della ricerca”, ovvero le pubblicazioni scientifiche, i software, i brevetti, ecc. Anche in questo caso il posizionamento del nostro ateneo si conferma essere di primo piano nel panorama nazionale: Trento si conferma al vertice tra le università statali. Al sesto posto, invece, se si considera la classifica generale che include anche le scuole e gli istituti superiori di ricerca (come Sant’Anna o Normale di Pisa). L’Università ottiene inoltre ottimi risultati anche per quanto riguarda il piazzamento dei singoli dipartimenti.
Una nuova conferma sulla buona qualità della ricerca dell'Ateneo arriva dal secondo Rapporto dell'ANVUR, uscito a febbraio 2017: sono infatti quattro le aree di ricerca UniTrento premiate: Scienze fisiche, Scienze biologiche, Scienze psicologiche e Scienze politiche e sociali. I risultati vengono presentati in base alle dimensioni di ciascun Ateneo - in relazione alla consistenza dell'area scientifica considerata - e quello che emerge per UniTrento è un dato ancora una volta molto positivo: l'Ateneo trentino conquista infatti il primo posto, tra gli atenei di medie dimensioni, nell'area delle Scienze psicologiche e in quella delle Scienze politiche e sociali; terzo posto per le Scienze fisiche e per le Scienze biologiche (tra gli atenei di piccole dimensioni).