Logo Orienta

Scienze storiche

Dipartimento di Lettere e Filosofia

Corso interateneo con l’Università di Verona

Classe di laurea: LM84 - Scienze storiche
Ammissione: accesso libero, con verifica dei requisiti (vedi procedure di ammissione)
Durata e lingua del corso: 2 anni, in lingua italiana
Sede: Dipartimento di Lettere e Filosofia, Trento e Università di Verona

Prenota un colloquio informativo individuale

L’obiettivo del corso è di rafforzare la formazione a livello magistrale nel campo storico attraverso la sinergia con l’Ateneo di Verona. La partecipazione dei due Atenei consente un’offerta didattica più ampia: è possibile scegliere fra quattro percorsi in grado di soddisfare molteplici esigenze di specializzazione:

  • Antichità e Medioevo
  • Società e istituzioni nell’Età moderna e contemporanea
  • Società e culture dal Medioevo all’Età contemporanea
  • Storia pubblica e forme della memoria

È un corso di studi per chi intende dedicarsi professionalmente alla ricerca e all’insegnamento della storia; ma anche per chi vorrà occuparsi di conservazione della memoria (archivisti, bibliotecari), per chi intende operare nel giornalismo e nell’editoria, per chi sceglie come orizzonte di impegno la vita pubblica. 

 

I nostri studenti

intervista a Gianluca, iscritto al primo anno del corso magistrale interateneo in Scienze storiche. Gianluca è trentino e attualmente vive a Riva del Garda

Intervista a GianlucaCiao Gianluca, che cosa hai studiato in triennale e come mai hai scelto questo corso di laurea?
Ho conseguito la laurea triennale in Studi storici e filologico-letterari all’Università di Trento completando la carriera in Lettere moderne. Da sempre appassionato di Storia sono rimasto molto incuriosito dalle proposte offerte dal corso interateneo in Scienze storiche. La possibilità di scegliere tra vari indirizzi di studio in base ai propri interessi è sicuramente un punto a suo favore. L’ampia gamma di corsi e la collaborazione con l’Università di Verona permettono infatti di estendere l’offerta formativa. Proprio grazie a questa caratteristica, penso che la laurea in Scienze storiche possa andare incontro alle esigenze della maggior parte degli studenti: da quelli più interessati all’antichità, fino ad arrivare agli studiosi dell’età contemporanea.

Che cosa significa per te studiare la Storia?
Ho sempre sognato di poter dedicare parte del mio tempo alla ricerca e allo studio della Storia. Analizzare il passato non è solo un passatempo divertente o un modo alternativo di perdersi tra libri polverosi e documenti abbandonati. Studiare Storia significa anche capire meglio il presente e con esso cogliere quelle leggi generali che regolano i rapporti sociali, umani, economici e politici nelle diverse epoche. “Dare un senso” alla Storia, in sostanza, significa leggere il passato non solo con l’onestà e l’attenzione dello studioso ma anche con la sensibilità del contemporaneo che ad essa pone domande specifiche, le domande specifiche di un'epoca.

Gianluca, hai in previsione un'esperienza Erasmus. Ci racconti la tua scelta?
A settembre partirò in Erasmus per Praga dove frequenterò il mio primo semestre. Incuriosito dalla storia dell’Europa centrale, ho considerato fin da subito la possibilità di studiare nella capitale ceca un'ottima occasione per ampliare le mie conoscenze ed esperienze. Studiare all’estero in quanto studente di storia è sicuramente molto utile per confrontarsi con approcci di ricerca e con sensibilità diverse da quelle a cui si è normalmente abituati. Credo che il contatto con studenti e professori locali costituisca un’esperienza importante non solo per chi si occupa di lingue e relazioni internazionali ma anche per chi, come me, sia incuriosito dallo studio del passato.

In quale ambito della storia/periodo storico ti stai specializzando?
Il percorso di studio che ho intrapreso è incentrato sulle società e sulle istituzioni nell’Età moderna e contemporanea. Questo indirizzo prevede diversi corsi attinenti a questioni generali o specifiche dell’età contemporanea e moderna toccando in particolare aspetti sociali, economici, politici e istituzionali. Oltre ai regolari insegnamenti è possibile frequentare corsi a scelta in base agli interessi specifici di ognuno mantenendo allo stesso tempo una base comune di insegnamenti per tutti gli studenti dello stesso percorso.

C'è qualcosa di specifico che vorresti raccontare del tuo corso o del tuo percorso universitario?
La presenza di diversi corsi caratterizzati da una didattica nuova e partecipativa è uno degli aspetti che mi ha colpito di più. Grazie ad un numero ristretto di studenti e ad un approccio che fa ricorso ai più comuni mezzi tecnologici e alla rete è possibile infatti allargare la sfera delle possibili interazioni tra studente e insegnante ma anche tra studenti in generale. L’uso di presentazioni, dibattiti, discussioni sul lavoro svolto sono tutti elementi fondamentali per questo genere di didattica. Il ricorso alla tecnologia anche in ambito umanistico costituisce un elemento nuovo e sempre più indispensabile per lo studioso del passato. Proprio per questo motivo, il corso in Scienze storiche si pone l’obbiettivo di offrire un approccio moderno e sempre più aggiornato a questa disciplina.