Filosofia e linguaggi della modernità
Dipartimento di Lettere e Filosofia
Classe di laurea: LM78 - Scienze filosofiche
Ammissione: accesso libero, con verifica dei requisiti (vedi procedure di ammissione)
Durata e lingua del corso: 2 anni, in lingua italiana
Sede: Dipartimento di Lettere e Filosofia, Trento
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l corso ha l’obiettivo di formare laureati dotati di competenze filosofiche ampie e articolate sul piano concettuale, logico-epistemologico, critico-ermeneutico e storiografico, con particolare attenzione al periodo moderno e contemporaneo, senza trascurarne le origini antiche e medievali. Punti di forza sono l’impostazione trasversale (la filosofia è studiata in relazione ad altri saperi) e seminariale (i corsi prevedono la partecipazione attiva degli studenti: scrittura ed esposizione di paper). Il corso si articola in tre “carriere tipo”, ovvero piani di studio consigliati:
- Logica e filosofia delle scienze: esplora la filosofia, nella sua declinazione teoretica epistemologica, in relazione ai linguaggi delle scienze formali e naturali
- Etica, politica e scienze delle religioni: esplora la filosofia, nella sua declinazione sociale e pratica, in relazione ai linguaggi politici, etici, teologici e religiosi
- Storia della filosofia, scienze storiche e scienze umane: esplora la filosofia, nella sua declinazione storico-critica, in relazione ai linguaggi delle scienze pedagogiche, psicologiche e sociologiche
Al termine del percorso magistrale, i laureati avranno la preparazione necessaria per accedere a diversi settori del mondo del lavoro, anche in un’ottica internazionale: insegnamento, mediazione interculturale e interreligiosa, consulenza filosofica, divulgazione scientifica, gestione delle risorse umane, pubbliche relazioni, marketing, giornalismo, editoria, terzo settore e privato sociale, archivi, musei, istituti di cultura e biblioteche, progettazione e organizzazione di eventi culturali.
I laureati LM in Filosofia dell'Università di Trento raccontano l'ingresso nel mondo del lavoro
I nostri studenti
intervista a Silvia, iscritta al corso di laurea magistrale in Filosofia e linguaggi della modernità
La filosofia è un approccio, è un modo di vivere, di rapportarsi alla realtà
Per iniziare a conoscerti meglio, ci dici da dove vieni e qual è il tuo piatto preferito?
Sono cresciuta in un piccolo paese in provincia di Brescia. Amo sperimentare sempre piatti nuovi e la cucina trentina è stata una grande scoperta!
Parliamo della tua laurea triennale: in che cosa sei laureata? In che Ateneo?
Mi sono laureata in Filosofia, sempre presso l'Università di Trento.
Raccontaci della tua magistrale: cosa ti ha spinto a sceglierla?
Ero molto indecisa se continuare con il percorso filosofico oppure cambiare completamente ambito. Il periodo di lockdown mi è servito molto per riflettere e per prendere in considerazione diverse ipotesi. Alla fine la mia scelta è ricaduta sulla magistrale in Scienze filosofiche, sempre a Trento. Ho pensato che fosse la scelta migliore concludere un percorso già avviato in triennale e avere una formazione completa e solida in ambito filosofico.
La caratteristica che rende la tua magistrale la magistrale adatta a te?
All'inizio del percorso ero molto titubante: non sapevo se avevo fatto la scelta giusta per me. Poi ho capito che non avrei potuto scegliere diversamente. Come disse un mio professore, la filosofia è un approccio, è un modo di vivere, di rapportarsi alla realtà e se dopo averla conosciuta, la abbandoni, ti mancherà sempre qualcosa. La magistrale è per me un'occasione per approfondire lo studio della filosofia e per avere gli strumenti per poterla applicare nella vita lavorativa.
Perché consiglieresti il tuo corso di laurea magistrale?
Perché è interessante, stimolante e multidisciplinare: gli studenti hanno la possibilità di poter personalizzare il proprio piano di studi, scegliendo tra i corsi che sono maggiormente attinenti con i loro interessi e i loro progetti per il futuro lavorativo. Inoltre i professori sono estremamente preparati e molto disponibili al dialogo e all'interlocuzione con gli studenti.
Perché hai scelto Trento per la tua laurea magistrale?
Perché la mia esperienza in triennale è stata molto positiva. A livello di didattica, io reputo un grande vantaggio il fatto di essere relativamente pochi a lezione: ti permette di trovare sempre un posto in aula, avere un buon livello di concentrazione e una ottima interlocuzione con i professori. A livello di ambienti, le classi sono grandi e funzionali, ci sono molte aule studio in università, una bellissima biblioteca a 10 minuti dal centro e i servizi per gli studenti sono ottimi.
Trento: qual è la cosa che preferisci del vivere da studentessa a Trento?
Trento è una città perfetta per gli studenti. Non è grande e dispersiva, ma è a misura perfetta per coloro che desiderano potersi muovere a piedi o con brevi tratte di bus. La città è tranquilla, ma viva, soprattutto in primavera ed in estate. Durante queste due stagioni ci sono diversi eventi come Il festival dello Sport, il festival dell'economia e le famose Feste Vigiliane (da non perdere!)
Sempre parlando di Trento: qual è il tuo luogo preferito della città o dei suoi dintorni?
Piazza Duomo. La fontana del Nettuno è sempre uno spettacolo per gli occhi!
Grazie!!! Un'ultima cosa…hai voglia di condividere con noi un tuo motto?
Non so ancora quale sia la mia strada, ma una cosa vi prometto: non sarà noiosa!