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Comparative, European and International Legal Studies

Facoltà di Giurisprudenza

Classe di laurea: L14 - Scienze dei servizi giuridici
Posti disponibili (a.a. 2023/24): 75 (accesso con test di ammissione)
Durata e lingua del corso: 3 anni, in lingua inglee
Sede: Facoltà di Giurisprudenza, Trento

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Il corso è rivolto a chi vuole intraprendere una carriera diplomatica, ricoprendo mansioni e ruoli fortemente legati al mondo giuridico. Oltre al diritto italiano e alle sue interazioni con il contesto europeo e internazionale, il corso fornisce conoscenze specifiche sul diritto europeo, internazionale e transnazionale, consentendo l’accesso anche a master internazionali.

CEILS video programme

 

I nostri studenti

intervista a Giulia, laureata in Comparative, European and International Legal Studies. Giulia viene da Torino

Intervista a GiuliaCiao Giulia! Che cosa ti ha portato a scegliere di iscriverti al CEILS?
Ho scelto il mio corso di studio perché desideravo approfondire il diritto con una prospettiva più ampia e internazionale. Ritenevo che un'esperienza di studio come questa avrebbe arricchito la mia formazione, consentendomi di acquisire una maggiore comprensione delle diverse culture e tradizioni giuridiche, nonché di affrontare questioni legali di portata globale. Fin dall'inizio, ho apprezzato l'opportunità di studiare in lingua inglese, poiché mi ha permesso di migliorare le mie competenze linguistiche e comunicative, aprendomi a nuove sfide e opportunità.

Ora che hai concluso la laurea triennale, quali sono le tue prospettive?
Aver frequentato il corso di laurea CEILS ha alimentato il mio desiderio di espandere ulteriormente i miei orizzonti attraverso un'esperienza di studio all'estero: a settembre, infatti, inizierò un Master of Laws (LLM) con un focus specifico sui Diritti Umani alla London School of Economics and Political Science. Il mio sogno è quello di fare l’esame di stato (Bar Exam) per diventare avvocato (solicitor) in Inghilterra e poter lavorare per uno studio legale internazionale nell’ambito dei diritti umani.

Dove hai riscontrato maggiormente l'internazionalità del tuo corso di laurea?
Sicuramente in primis per il modo di affrontare le materie attraverso un’ottica comparata, approfondendo diversi sistemi giuridici andando quindi oltre la semplice dimensione nazionale. Inoltre, la metodologia di insegnamento tipicamente anglosassone si è rivelata particolarmente coinvolgente e stimolante per me; in questo senso la focalizzazione sugli aspetti pratici, l'interazione in classe, e la promozione del pensiero critico hanno reso il mio percorso di studio ancora più appassionante. Infine, l'interazione con docenti e studenti provenienti da diverse parti del mondo ha arricchito la mia esperienza accademica e mi ha aperto gli occhi su un ampio ventaglio di prospettive culturali e giuridiche.

A chi consiglieresti questo percorso?
Questo corso di laurea rappresenta un'opportunità ideale per coloro che desiderano avvicinarsi allo studio del diritto con una prospettiva europea e internazionale. Inoltre, la flessibilità di specializzarsi con un master al termine della triennale è uno dei vantaggi più significativi di questo percorso. Questa possibilità permette agli studenti di affinare le proprie competenze e focalizzarsi su un ambito specifico di interesse, garantendo una preparazione più approfondita e mirata per la carriera professionale o per ulteriori studi. La forza di questo approccio sta nel fornire agli studenti una comprensione ampia e diversificata del diritto durante il percorso triennale, consentendo loro di avere gli strumenti necessari per inserirsi con successo nel mondo del lavoro o per continuare il percorso accademico con una chiara identificazione dei propri interessi e obiettivi.

C'è qualcosa di specifico che vorresti raccontare del tuo corso o del tuo percorso universitario?
La mia esperienza a Trento come studentessa è stata davvero soddisfacente e non posso che ritenermi entusiasta della scelta che ho fatto. Trento è una città accogliente e "a misura d'uomo", con una vivace comunità di studenti fuorisede e internazionali, il che crea un ambiente stimolante sia dal punto di vista accademico che sociale. Per un percorso di studi triennale, è stata una scelta ideale.
Inoltre, l'Università di Trento offre una serie di agevolazioni che hanno reso il mio percorso accademico più piacevole e produttivo. Per esempio, le biblioteche e le aule studio con orari estesi mi hanno permesso di dedicarmi agli studi in modo flessibile, garantendomi un ambiente adatto per approfondire le mie conoscenze.
Sono grata per l'esperienza che ho avuto a Trento e sono sicura che, se dovessi tornare indietro, farei la stessa scelta. 

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intervista a Sofia Camorani, iscritta al corso di laurea in Comparative, European and International Legal Studies (corso in lingua inglese) dell'Università di Trento. Viene dalla provincia di Reggio Emilia.

Sofia, tu vieni dalla provincia di Reggio Emilia. Come mai hai scelto di iscriverti a Giurisprudenza a Trento? Sofia Camorani
In quinta superiore sapevo di voler studiare in inglese, per dare alla mia carriera fin da subito un approccio internazionale, e al tempo stesso ero molto interessata al diritto. Il corso di CEILS presso la facoltà di Giurisprudenza a Trento è stata la risposta perfetta, poiché mi ha permesso di soddisfare entrambi i desideri. Inoltre la città di Trento mi ispirava molto: piccola e tra le montagne, celebre per la sua alta qualità della vita, cosa c’è di meglio? 

Vivi a Trento? In centro, vicino alla Facoltà? Ti piace vivere e studiare a Trento?
Attualmente sono al terzo anno e purtroppo non vivo a Trento poiché con l’emergenza sanitaria e le lezioni online non conveniva. L’anno scorso sono andata in Erasmus, ma il primo anno ho vissuto a Trento, in un appartamento a pochi minuti dalla Facoltà. Sono stati mesi bellissimi!
Trento è una città a misura di studente: è piccola ma ha tutto il necessario per vivere al meglio. Mi ha permesso di trovare l’equilibrio perfetto per studiare e al tempo stesso avere una vita sociale e coltivare altri interessi, anche grazie alle tante associazioni studentesche presenti. 

Quali sono i punti più qualificanti del tuo corso di studi, in particolare rispetto al corso di laurea a ciclo unico in Giurisprudenza?
Il mio corso di studi è molto particolare, sia per le materie affrontate che per i metodi utilizzati. Tutti i corsi sono in inglese, si basano sulla dimensione comparata, internazionale o europea del diritto e sono offerti da professori sia italiani che stranieri. Le classi hanno pochi studenti e questo garantisce un alto livello di insegnamento e una grande possibilità di scambio. Inoltre, le lezioni non sono unicamente frontali: in questi tre anni ho fatto presentazioni, svolto lavori di gruppo, partecipato a tutorial, e trovo che questo approccio sia stato altamente formativo e unico. 

Quanto è prevalente l’ottica internazionale? Ci sono possibilità di fare esperienze di studio o di tirocinio all’estero?
Nonostante siamo in Italia, mi sono sentita fin da subito immersa in un ambiente internazionale. Basti pensare che abbiamo in classe studenti stranieri, oltre ai ragazzi Erasmus che cambiano ogni semestre. L’università offre inoltre tante possibilità per intraprendere un’esperienza all’estero, ad esempio per svolgere un tirocinio o studiare. Io ho avuto l’opportunità di passare cinque mesi in Lettonia con il progetto Erasmus ed è stata sicuramente un'esperienza bellissima e un valore aggiunto alla mia formazione internazionale. 

A quali studenti consiglieresti scegliere il tuo stesso corso di laurea?
Io sono molto soddisfatta del mio corso e della formazione che mi sta fornendo. Sono anche certa che mi darà una marcia in più per il futuro e per la mia carriera. Lo consiglio a tutti coloro che hanno voglia fin da subito di immergersi in un ambiente internazionale ed esplorare il diritto da un punto di vista più ampio. 

Come giudichi la qualità dei servizi dell’università di Trento?
Fin da subito ho notato quanto fosse buona la qualità dei servizi dell’università. Le aule studio e le biblioteche sono moderne e tecnologiche, ci sono tantissime associazioni supportate dall’Università con cui poter affiancare lo studio, il centro linguistico è ottimo e le segreterie sono molto disponibili, solo per citarne alcuni!