Seminari Tematici della Facoltà di Giurisprudenza

Se un fatto che costituisce reato è posto in essere da un immigrato - la cui cultura di origine non considera quel fatto illecito penale, ma lo consente o, addirittura, lo approva - meritano di essere messi in campo strumenti in grado di mitigare il trattamento sanzionatorio? Questa è la domanda fondamentale a cui, dialetticamente, vorrà rispondere il seminario.
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Modalità: disponibile in presenza e online (in casi da concordare)
Disponibile in presenza per le province di Trento e Bolzano, comuni di Isola della Scala, Nogara, Verona, Ostiglia e Poggio Rusco
Disponibile nel periodo di: ottobre - novembre 2024, febbraio - maggio 2025

Il seminario mira a far comprendere l'importanza del fattore religioso nel conflitto tra Russia e Ucraina, due paesi a maggioranza cristiana ortodossa. Dopo aver introdotto concetti quali patriarcato, ecumenicità e autocefalia, illustra il ruolo della religione come forte elemento di identità nazionale e introduce alle politiche ecclesiastiche dei paesi coinvolti (Russia, Ucraina ma anche Turchia) prima e durante il conflitto.
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Modalità: disponibile esclusivamente in presenza
Disponibile in presenza per le province di: Trento, Bolzano, Verona, Vicenza, Belluno, Treviso, Brescia, Mantova
Disponibile nel periodo di: ottobre 2024 - maggio 2025
Lingua: il seminario è disponibile anche in inglese (livello richiesto: B1)

La Repubblica di Türkiye è il più importante paese a maggioranza musulmana dello spazio europeo, membro del Consiglio d’Europa e attore geopolitico di primaria rilevanza. Con la costituzionalizzazione del principio di laiklik nel 1937, ha offerto un modello di integrazione tra laicità e Islâm. Le politiche avviate dall’AKP, il partito islamicamente orientato che ha dominato la scena politica degli ultimi vent’anni, hanno però rimesso in discussione l’adesione del paese ai valori europei e, più in generale, la sua appartenenza alla civiltà occidentale. Il seminario intende offrire una chiave di lettura del rapporto tra diritto e religione in Turchia, rispondendo a domande quali: le recenti vicende in termini di declino democratico sono dovute all’orientamento islamico promosso a livello ufficiale? Oppure non sono che una continuazione, in una diversa veste ideologica, della tradizione autoritaria di gestione del potere che ha caratterizzato il paese per larghissima parte della sua storia?
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Modalità: disponibile esclusivamente in presenza
Disponibile in presenza per le province di: Trento, Bolzano, Verona, Vicenza, Belluno, Treviso, Brescia, Mantova
Disponibile nel periodo di: ottobre 2024 - maggio 2025
Lingua: il seminario è disponibile anche in inglese (livello richiesto: B1)

Il seminario si propone di approfondire il tema della legislazione elettorale, soprattutto a livello nazionale e regionale/provinciale, al fine di comprendere come i differenti sistemi elettorali adottati nel nostro Paese soddisfino, in misura maggiore o minore, agli obiettivi di rappresentanza e di governabilità, variamente inducibili dalle relative previsioni costituzionali. In tal modo, si evidenzierà conclusivamente il ruolo delle elezioni e della rappresentanza nell’attuazione del principio democratico, fondamento dell’ordinamento costituzionale repubblicano.
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Modalità: disponibile in presenza e online (in casi da concordare)
Disponibile in presenza per le province di: Trento, Bolzano, Verona
Disponibile nel periodo di: febbraio - aprile 2025
Numero di partecipanti: minimo 10 – massimo 50

Nell'odierna società digitale la distinzione tra vita online e offline è sempre più sfumata. Questo contesto tecnologico richiede un'analisi approfondita di come i poteri, pubblici e privati, si sviluppano, si relazionano fra loro e con i cittadini. Sorgono numerosi interrogativi. Che natura ha il tecno-potere? Che impatto ha la tecnologia sulla libertà individuale e collettiva? Come evolvono le regole che limitano i poteri? Quali garanzie sono previste per i cittadini? L'obiettivo del seminario è inquadrare la regolamentazione tecnologica attuale e la sua idoneità a porre le necessarie garanzie a fronte della varietà dei poteri in gioco.
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Modalità: disponibile in presenza e online (in casi da concordare)
Disponibile in presenza per le province di: Trento, Bolzano, Verona, Vicenza, Brescia
Disponibile nel periodo di: febbraio - maggio 2025

Alla domanda “cos’è la Costituzione?” è possibile fornire una pluralità di risposte, diverse non solo nei contenuti ma anche nelle metodologie con le quali l’oggetto “Costituzione” viene studiato. Storici, filosofi, scienziati politici, sociologi, economisti analizzano i testi costituzionali con diversa sensibilità per rispondere a domande diverse. Il seminario proposto vuole sollecitare nei partecipanti l’interesse per la risposta ad una questione specifica: “a cosa serve (giuridicamente) una Costituzione?”. Domanda a partire dalla quale, con esempi di facile comprensione anche per chi non si è mai occupato di diritto, si forniranno alcune provvisorie risposte sul cos’è una regola giuridica (e in cosa essa si differenzi da una regolarità naturale), sul cosa siano e a che esigenze rispondano le istituzioni pubbliche, e sul come le idee di costituzionalismo e Stato di diritto abbiano segnato il passaggio a modi diversi di organizzare la nostra vita di tutti i giorni.
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Modalità: disponibile in presenza e online (in casi da concordare)
Disponibile in presenza per le province di: Trento, Bolzano, Verona, Vicenza, Belluno, Treviso, Brescia, Mantova
Disponibile nel periodo di: ottobre 2024 - maggio 2025

L’Unione europea si presenta come una "comunità di diritto": è caratteristico del processo di integrazione europea il costruire un mercato unico dando capillarmente al singolo cittadino o impresa diritti e obblighi. L'ordinamento dell’Unione viene sì costruito a Strasburgo e a Bruxelles dall’Italia assieme alle altre nazioni che partecipano alla Governance europea, per poi però vivere nei singoli paesi membri, come un insieme di regole del tutto speciale: gli individui hanno il potere di invocare l’efficacia diretta delle normative UE, così che giudici e amministrazioni italiane devono applicare le scelte europee anche disapplicando quelle nazionali. Il fenomeno dell’integrazione europea è allora una realtà di cui proprio il lato tecnico-giuridico costituisce chiave di lettura fondamentale, per comprendere cosa è stata finora l’Unione e cosa potrà diventare.
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Modalità: disponibile in presenza e online (in casi da concordare)
Disponibile in presenza per le province di: Trento, Bolzano, Verona, Vicenza, Belluno, Treviso, Brescia, Mantova
Disponibile nel periodo di: ottobre 2024 - maggio 2025

Si sente parlare sempre più spesso di mediazione penale e, più in generale, di giustizia riparativa come di risposte al reato diverse rispetto a quelle offerte dalla giustizia penale tradizionale. Non è facile tuttavia parlare di questi temi senza ricadere in fraintendimenti che derivano, da un lato, dalla natura non sempre afferrabile di questi concetti e, dall'altro, dalle richieste di punizioni sempre più severe che la società formula quando vengono commessi dei reati. Cerchiamo allora di fare un po' di chiarezza su questi concetti e sul ruolo che il nostro sistema penale effettivamente assegna a tali strumenti.
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Modalità: disponibile in presenza e online (in casi da concordare)
Disponibile in presenza per le province di: Trento, Bolzano
Disponibile nel periodo di: ottobre - novembre 2024, gennaio - aprile 2025
Numero di partecipanti: minimo 10 – massimo 100

Partendo dal dettato dell'art. 27 comma 3 Cost., si intende fornire un approfondimento sull'attuale situazione delle carceri in Italia e sulla crisi dell'ideale rieducativo. Si farà in particolare riferimento anche alla situazione di sovraffollamento che caratterizza le nostre carceri e alla giurisprudenza in materia della Corte costituzionale e della Corte europea dei Diritti dell'Uomo.
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Modalità: disponibile in presenza e online (in casi da concordare)
Disponibile in presenza per le province di: Trento, Bolzano, città Verona > Le sedi devono essere raggiungibili con i mezzi pubblici
Disponibile nel periodo di: novembre 2024, gennaio 2025
Numero di partecipanti: minimo 15 – massimo 150

La recente riforma dell'ordinamento penitenziario del 2018 ha espressamente riconosciuto la tutela dei diritti fondamentali dei detenuti. È questo l'ultimo tassello della lunga marcia verso l'affermazione della sussistenza di diritti in capo ai detenuti e della loro tutela che ha visto nella Corte costituzionale un formidabile motore propulsivo: neppure il condannato che abbia compiuto il crimine più efferato può vedersi negare i diritti fondamentali affermati in Costituzione.
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Modalità: disponibile in presenza e online (in casi da concordare)
Disponibile in presenza per le province di: Trento, Bolzano, città Verona > Le sedi devono essere raggiungibili con i mezzi pubblici
Disponibile nel periodo di: novembre 2024, gennaio 2025
Numero di partecipanti: minimo 15 – massimo 150

La libera manifestazione del pensiero è una delle libertà fondamentali sancite dalla Costituzione italiana ed è considerata una “pietra angolare” dell’intero sistema democratico. Nel corso degli anni, la Corte costituzionale ha ragionato in più occasioni sulla possibilità di limitare questa libertà, al fine di proteggere altri interessi che con essa possano entrare in contrasto. Come si disegna questo equilibrio all’interno dello spazio virtuale di internet? Come si può distinguere una “opinione” da una “manifestazione di odio” verso qualcuno? Qual è il confine fra libertà di espressione e commissione di un reato?
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Modalità: disponibile esclusivamente in presenza
Disponibile in presenza per le province di: Trento, Bolzano, Verona
Disponibile nel periodo di: dicembre 2024 - febbraio 2025, aprile - maggio 2025

Fino a che punto possiamo compiere scelte libere sul nostro corpo, con riguardo alla nostra salute? La Costituzione italiana – come altre nel mondo – riconosce il consenso informato della persona come strumento centrale all’interno della relazione medico-paziente. I dibattiti contemporanei intorno alle questioni del fine-vita, delle vaccinazioni obbligatorie, dell’interruzione volontaria di gravidanza, delle terapie sperimentali e delle modifiche al DNA (insieme a molte altre) chiedono di interrogarsi sul valore attuale e futuro di questo principio fondamentale.
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Modalità: disponibile esclusivamente in presenza
Disponibile in presenza per le province di: Trento, Bolzano, Verona
Disponibile nel periodo di: dicembre 2024 - febbraio 2025, aprile - maggio 2025

Il seminario intende mostrare la capacità dei romanzi e dei racconti di produrre uno sguardo critico sul diritto e sulla società, di cui ne è espressione. Proponiamo una rilettura de I Promessi Sposi ove l’intreccio tra diritto e politica emerge intenso: la legge e chi la applica e la interpreta sono i protagonisti della storia. “Le grida sono tante! – pensava [Don Rodrigo] – e il dottore non è un’oca: qualcosa che faccia al caso mio saprà trovare, qualche garbuglio da azzeccare”: la pretesa di regolare ogni aspetto della vita umana, la moltiplicazione di leggi e norme rende il diritto qualcosa di pernicioso ed il potere sempre più forte. Come ripete Don Abbondio a Renzo: “Non si tratta di torto o ragione; si tratta di forza”.
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Modalità: disponibile in presenza e online (in casi da concordare)
Disponibile in presenza per le province di: Trento, Bolzano, Verona
Disponibile nel periodo di: marzo - maggio 2025
Numero di partecipanti: minimo 15 – massimo 80
Lingua: il seminario è disponibile anche in inglese (livello richiesto: B1)

Ricorriamo al giudizio per conoscere come sono andate veramente le cose: la verità trionfa sempre? Il linguaggio nel processo, come nella nostra esperienza di vita quotidiana, vive non solo di parole, ma della selezione preliminare di ciò che si vuole dire, dei rapporti di chi parla con chi ascolta e delle relazioni di chi parla con le cose che si dicono. Le parole, pronunciate in processo, sono allora inganno o suggestiva verità? Come si distingue la verità dalla menzogna? A partire da un caso pratico, rifletteremo sui rapporti tra giudizio, linguaggio e verità, imparando, con gli strumenti della logica, a discernere la trama delle narrazioni, tra verità ed immaginazione.
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Modalità: disponibile in presenza e online (in casi da concordare)
Disponibile in presenza per le province di: Trento, Bolzano, Verona
Disponibile nel periodo di: marzo - maggio 2025
Numero di partecipanti: minimo 15 – massimo 80
Lingua: il seminario è disponibile anche in inglese (livello richiesto: B1)