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Quantitative and Computational Biology

CIBIO - Dipartimento di Biologia Cellulare, Computazionale e Integrata

Corso interdipartimentale offerto congiuntamente dai Dipartimenti di Biologia Cellulare, Computazionale e Integrata - CIBIO, Fisica, Matematica e Ingegneria e Scienza dell’Informazione

Classe di laurea: LM8 - Biotecnologie industriali
Ammissione: numero programmato (vedi procedure di ammissione)
Durata e lingua del corso: 2 anni, in lingua inglese
Sede: Dipartimento di Biologia Cellulare, Computazionale e Integrata, Povo - Trento

Prenota un colloquio informativo individuale 

Il corso in Quantitative and Computational Biology è progettato per soddisfare la crescente necessità di ricercatori ed esperti in grado di trasformare l’enorme quantità di informazioni biologiche (“big data”) in conoscenza e per avere una visione quantitativa del comportamento dei sistemi biologici mediante modelli biofisici, biomatematici e computazionali. Le aree di applicazione includono la farmacogenomica, le biotecnologie, le scienze alimentari e la medicina di precisione, campi di ricerca in cui la crescente disponibilità di dati richiede soluzioni interdisciplinari.

Gli studenti acquisiranno competenze utili nel campo delle biotecnologie, della biologia computazionale, della bioinformatica, dell’analisi di dati e sistemi biologici, e avranno la possibilità di apprendere in un contesto multidisciplinare, interagendo con studenti di diversa formazione.
Il corso offre due percorsi, in base alla formazione acquisita durante gli studi precedenti:

  • Biotechnological track
  • Quantitative track

Le attività didattiche comprendono lezioni, corsi di laboratorio e seminari. Studenti e studentesse avranno la possibilità di realizzare progetti di ricerca all’interno dell’Università di Trento presso una delle organizzazioni coinvolte nel Master o in industrie o laboratori che operano nell’area delle biotecnologie, della bioinformatica o delle scienze computazionali.

Video presentazione del corso

 

I nostri studenti

intervista a Irene, iscritta al corso di laurea magistrale in Quantitative and Computational Biology

Studiare i processi biologici da un punto di vista matematico, fisico e computazionale

Per iniziare a conoscerti meglio, ci dici da dove vieni e qual è il tuo piatto preferito?
Abito a Tuenno, un paese in provincia di Trento. Amo il tiramisù.

Foto di IreneParliamo della tua laurea triennale: in che cosa sei laureata? In che Ateneo? 
Sono laureata in scienze e tecnologie biomolecolari presso l'Università di Trento.

Raccontaci della tua magistrale: cosa ti ha spinto a sceglierla?
Ho deciso di intraprendere questa magistrale per continuare la via della ricerca in campo biotecnologico ma con un aspetto volto a studiare i processi biologici da un punto di vista matematico, fisico e computazionale.

La caratteristica che rende la tua magistrale la magistrale adatta a te? 
Sono una persona curiosa, mi piace trovare soluzioni oggettive a domande complesse, e per farlo credo sia necessario l'uso della matematica e della tecnologia.
Trovo interessante anche partire da molti dati, ordinarli e trovare loro un senso per fornire risposte biologiche.

Il corso più interessante che hai seguito fino ad oggi? 
Biostatistica.

Perché consiglieresti il tuo corso di laurea magistrale?
Consiglierei il mio corso di laurea magistrale perché è multidisciplinare. Si applicano la matematica, la fisica e l'informatica alla biologia, per questo si possono poi intraprendere molte strade.

Perché hai scelto Trento per la tua laurea magistrale?
Ho scelto Trento per la magistrale perché durante il percorso di laurea triennale ho riscontrato qualità sia della didattica sia dei servizi offerti dall'università. Inoltre a Trento ho l'opportunità di frequentare una magistrale interamente in inglese, e quindi poter approfondire la lingua "della scienza" e confrontarmi con studenti stranieri.

Trento: qual è la cosa che preferisci del vivere da studentessa a Trento?
Trento è una città a misura di studente e fatta di compromessi: è medio-piccola, offre tutti i servizi necessari, è poco affollata, sicura e ben servita di autobus.
Trento è anche circondata da montagne, e nel tempo libero è possibile andare a visitare luoghi nuovi e suggestivi.

Sempre parlando di Trento: qual è il tuo luogo preferito della città o dei suoi dintorni?
A Trento mi piace rilassarmi in estate nelle aree verdi come il Parco Gocciadoro o alle Albere, una zona tranquilla e universitaria in cui riposare tra una pausa di studio e l'altra e che a settembre ospita il "Poplar", ovvero il festival degli universitari di Trento.